All’arrivo di un bebè è piuttosto frequente che ai neogenitori venga proposto di compilare una lista nascita con gli articoli da neonato da acquistare o da farsi regalare. Tra questi molti prodotti riguardano lo spazio dove far dormire un neonato. Ma questi articoli per il neonato e in particolare per la sua nanna sono davvero tutti necessari? La risposta è no. Per allestire lo spazio del sonno di un neonato basta davvero poco e spesso quel che viene suggerito ai neogenitori è inutile (e in alcuni casi può essere anche rischioso).
Sommario
Dove far dormire un neonato: lo spazio del sonno
Quando si sta per diventare genitori, una delle prime domande da farsi è senza dubbio questa: “Dove far dormire un neonato?”. È importante, infatti, che in casa ci sia uno spazio dedicato, sicuro e adeguato per il sonno del proprio figlio.
Parlando di “spazio” non intendo dire una cameretta per il neonato: mi riferisco a un angolo, a un punto della camera da letto dei genitori. Nei primi 12 mesi di vita e in particolare nei primi 6, infatti, è raccomandato che i neonati dormano nella stessa stanza dei genitori per prevenire il rischio di SIDS, la sindrome della morte improvvisa. E per lo stesso motivo e anche per il rischio di soffocamento è altrettanto consigliato che i neonati non dormano nel lettone con i genitori.
Come allestire lo spazio in cui far dormire un neonato
Chiarito, quindi, che neonati e bambini devono avere un loro spazio in cui dormire, ecco la seconda domanda che si fanno in genere i futuri genitori prima dei loro acquisti: “È meglio la culla o il lettino?”. Anche in questo caso la risposta è molto semplice: entrambi sono utili per il vostro bebè in momenti diversi.
La cosa importante che bisogna tenere bene in mente è una sola: lo spazio per il sonno – culla o lettino che sia – deve essere vuoto. Quindi niente riduttori, paracolpi, lenzuolini, pupazzi o doudou, carillon e altri oggetti da inserire o appendere nella culla e/o nel lettino. Quel che serve è solo un sacco nanna per l’inverno e l’autunno – che è molto più sicuro di un qualsiasi lenzuolino o copertina – o, per i neonati, uno swaddle, cioè una fasciatura in cui si sentano contenuti e protetti.
Lo spazio del sonno per i neonati
Per il sonno dei neonati la soluzione ideale è la culla co-sleeping. Si tratta di una culla che si posiziona accanto al letto matrimoniale dotata di una sponda che, quando necessario, si può “eliminare”. Questa soluzione è particolarmente comoda per allattare il neonato senza doversi alzare dal letto, consente a mamma e figlio di essere a contatto senza dormire insieme e permette, quindi, un sonno sicuro.
Lo spazio del sonno per i bambini
Man mano che il neonato cresce, le esigenze cambiano e si può pensare di sostituire la culla con un lettino con le sbarre (o un qualsiasi lettino da campeggio) ideale per il sonno dei bambini, da sistemare in camera coi genitori. In genere nei lettini è possibile collocare il materasso a due diverse altezze: quando vostro figlio inizia a tirare su il busto da solo e a mettersi seduto è bene mettere il materasso più in basso possibile perché prima di quanto immaginiate sarà anche capace di alzarsi in piedi e di affacciarsi dal suo lettino.
Dove far dormire un neonato non può mancare il buio
Nello spazio in cui far dormire un neonato l’unica cosa che non può mancare è il buio. La mancanza di luce aiuta la produzione di melatonina, l’ormone che regola i ritmi di sonno e di veglia e che, quindi, aiuta a dormire. Se in casa non ci sono tapparelle, si può far buio nella stanza con delle tende oscuranti. Quando occorre allattare il neonato o cambiare un pannolino è possibile accendere una piccola luce calda o tendente al rosso dall’effetto rilassante. Inoltre, se il neonato dimostra una forte sensibilità ai suoni esterni, si può ricorrere al rumore bianco, che favorisce il rilassamento.