Nanna-pappa-veglia-nanna-pappa-veglia e così via. È in genere questo il ritmo quotidiano di un neonato, durante le sue prime settimane di vita. Ma non per tutti i neonati le giornate hanno una scansione così regolare: in alcuni casi, infatti, i piccoli faticano a prendere sonno e a riposare bene. Come mai? In questo articolo vi parlerò dei motivi più frequenti per cui un neonato non dorme.
Sommario
- 1 Il sonno neonatale
- 1.1 Il neonato non dorme per fame
- 1.2 Il neonato non dorme a causa del caldo e del freddo
- 1.3 Il neonato non dorme perché c’è troppa luce o rumore
- 1.4 Il neonato non dorme perché ha bisogno di sentirsi contenuto
- 1.5 Il neonato non dorme perché ha troppo sonno
- 1.6 Il neonato non dorme per i troppi modi di addormentarlo
Il sonno neonatale
Prima una dovuta precisazione. Si parla di neonato dal giorno della nascita alla quarta settimana di vita ma si parla di sonno neonatale fino alla dodicesima/sedicesima settimana di vita (quindi quando un neonato è diventato lattante) perché intorno al quarto mese il sonno cambia, con la cosiddetta ‘regressione’.
Il sonno neonatale è esclusivamente profondo, con fasi REM e fasi non-REM. A partire dal quarto mese il sonno cambia (la fase della regressione, appunto): a cicli di sonno profondo si alternano, infatti, cicli di sonno più leggero. In media, un neonato può arrivare a dormire 18 ore su 24, di cui circa 12 di notte, e fare fino a 5/6 pisolini durante il giorno con una finestra di veglia di circa un’ora. Intorno alla dodicesima settimana si dovrebbe stabilizzare sui 4 pisolini giornalieri e una finestra di veglia di un’ora e mezza. Questo ovviamente in linea di massima dato che ogni neonato è a sé, ha la propria indole e non è detto che tutti abbiano questo ritmo. Così come è anche vero che ci possono essere delle ragioni oggettive che non favoriscono il sonno di un neonato. Vediamo insieme le principali.
Il neonato non dorme per fame
Di solito la fame è il primo motivo a cui si pensa quando il proprio figlio fatica a dormire. Può succedere, infatti, che un neonato non si sazi con l’ultima poppata e che senta il bisogno di mangiare ancora. Se, però, nonostante un’ulteriore poppata un neonato continua a svegliarsi di frequente è molto improbabile che i suoi risvegli siano dovuti sempre alla fame.
Il neonato non dorme a causa del caldo e del freddo
Un neonato non dorme anche se prova una sensazione di troppo caldo o troppo freddo che gli impedisce di addormentarsi e riposare serenamente. Per paura che abbiano freddo soprattutto nelle ore notturne si ha la tendenza a coprire troppo i neonati ma il caldo eccessivo non concilia il loro sonno. Per la stessa ragione è consigliabile che la temperatura della stanza sia tra i 18 e i 21 gradi, non oltre.
Il neonato non dorme perché c’è troppa luce o rumore
La notte i neonati dormono meglio completamente al buio, quindi la troppa luce può essere una causa della loro difficoltà a riposare bene. Il buio aiuta la produzione di melatonina, l’ormone che regola i ritmi di sonno e di veglia e che, quindi, aiuta a dormire. Se nella stanza del piccolo non ci sono tapparelle è possibile aumentare il buio con delle tende oscuranti. Quando occorre allattare il neonato o cambiare un pannolino è possibile accendere una piccola luce calda o tendente al rosso dall’effetto rilassante. Inoltre, se il neonato dimostra una forte sensibilità ai suoni esterni, si può ricorrere al rumore bianco che favorisce il rilassamento.
Il neonato non dorme perché ha bisogno di sentirsi contenuto
Il neonato ha trascorso i suoi primi nove mesi di vita all’interno dell’utero materno, un “nido” accogliente, dove si sentiva assolutamente protetto. È frequente che nei primi tempi senta ancora il bisogno di un “contenimento” e che senza faccia fatica a riposare bene. In questo caso è consigliato avvolgerlo in uno swaddle, cioè in una morbida fasciatura che lo faccia sentire contenuto e protetto
Il neonato non dorme perché ha troppo sonno
Sembra un paradosso ma è così. Se i ritmi sonno/veglia non sono adeguati, un neonato stanco farà molta fatica ad addormentarsi e a riposare sereno. Nelle prime settimane di vita un neonato riesce a stare sveglio 45/60 minuti al massimo, se resta sveglio più a lungo è improbabile che riesca a prendere sonno con facilità.
Il neonato non dorme per i troppi modi di addormentarlo
Anche quest’ultima ragione può sembrare paradossale ma spesso più cose si fanno per addormentare un neonato, più si ottiene il risultato contrario. Di fronte a un neonato che non dorme è più che lecito volerle provare tutte: lo si culla, lo si prende in braccio, gli si canta la ninnananna e molto altro. Ma tutti questi insieme sono stimoli per il neonato. Meglio provare ad usare una modalità alla volta e, con pazienza e costanza, darle il tempo di funzionare.