E’ estate ed alcuni di noi non sono ancora in vacanza, sia che si lavori da casa o dall’ufficio una cosa è certa: le scuole sono chiuse e i nostri bimbi sono a casa.
Quindi è estate, ma non sembra che lo sia, almeno non per noi. All’improvviso abbiamo il compito aggiunto di doverci assicurare che tutti i giorni i nostri bambini seguano uno schema adeguato. Ecco un paio di consigli per riuscire a mantenere la situazione sotto controllo.
Giocare all’aperto
La luce del sole è giustamente da evitare quando è ora di andare a dormire ma, durante il giorno, uscire di casa può solo far bene al sonno notturno dei nostri bambini. La luce del sole è molto utile nella produzione di vitamina D, che aiuta a regolare il nostro umore, aiuta la produzione di cortisolo (che non è cattivo solo perchè si chiama ormone dello stress) che è ottimo e necessario nei momenti giusti della giornata, e promuove la produzione di serotonina.
La serotonina è fondamentale per i nostri bimbi, migliora l’umore durante la giornata e, di notte, viene trasformata in melatonina dalla ghiandola pineale, migliorando così il sonno. Più è la luce del sole a cui si è esposti durante il giorno e la mattina, più facile sarà farli addormentare la sera. (Non dimenticate la crema solare però!)
La struttura della giornata
Ancora? Sì, ancora! Mantenete una giornata strutturata: luogo e orario di pasti pisolini e nanna sono la parte più importante su cui concentrarsi. La prevedibilità è molto importante per i bambini, li fa sentire al sicuro ed in controllo.
E’ possibile che, a causa della chiusura delle scuole dell’infanzia, i nostri figli a casa si rifiutino di fare il pisolino. Ricordate che per assicurarci che la loro giornata funzioni e che la notte dormano bene hanno bisogno di dormire durante il giorno. Siate consistenti nella proposta e dopo un paio di giorni si riadatteranno alla routine e torneranno ad amare i pisolini.
Attenzione agli zuccheri
I dolci sono una tradizione estiva. I giorni caldi diventano sopportabili spesso solo grazie a ghiaccioli, gelati, bibite e frutta. Tutti questi carboidrati semplici però possono avere un impatto negativo sul sonno dei nostri bambini; possono far aumentare i risvegli notturni e ridurre la quantità di sonno profondo rendendo i bambini pigri e nervosi il giorno successivo.
Siccome i nostri bimbi passerano la giornata a uscire in cortile o ai giardini e fissare i pasti non sarà nè facile nè scontato provate a preparare la mattina degli snack a base di frutta fresca e di stagione e delle merende sane e sostanziose (pane e pomodoro?).
Così che essendo già pronte sul tavolo quando si ha fame non lasceranno troppo spazio per i dolci in eccesso quando i bambini saranno fuori.
E ricordate che zuccheri e caffeina dopo le 17 hanno un impatto negativo sul sonno.
Eccoli qui! Un paio di consigli per sopravvivere alle scuole chiuse mentre si è a casa.
Spero che voi tutti abbiate l’opprtunità di rilassarvi presto e nel mentre vi mando moltissima energia positiva.
E se aveste bisogno, son qui per voi.