Se le prime notti con un neonato possono essere impegnative, quando i neonati sono due (o più) è comprensibile che la situazione possa essere ancora più travolgente.
L’arrivo di due figli può mettere a dura prova i neogenitori, soprattutto per quanto riguarda la gestione del sonno dei gemelli. Se è già normale chiedersi perché il proprio figlio non dorme, nel caso di due piccoli nati insieme i dubbi possono moltiplicarsi. Ci si domanda, ad esempio, come far addormentare i gemelli? Come dormire con i gemelli tutta la notte?
Vediamo, quindi, insieme quali sono le difficoltà più comuni e come affrontarle per favorire un sonno più sereno a tutta la famiglia.
Sommario
Sonno e gemelli: le difficoltà più comuni
I neogenitori di gemelli si trovano a gestire due piccoli contemporaneamente, ciascuno con temperamenti, ritmi ed esigenze diverse. Questo rende la gestione del sonno dei gemelli più complessa.
Quando i gemelli sono ancora neonati, uno degli aspetti che può risultare più difficile da affrontare riguarda i risvegli notturni causati dalla fame. I piccoli si svegliano di notte per mangiare a intervalli regolari e, se uno dei due si sveglia prima, c’è il rischio che l’altro venga disturbato.
Man mano che i gemelli crescono e diventano lattanti e bambini, possono interferire con il loro sonno notturno anche altri fattori:
- Dentizione
- Sviluppo motorio (ad esempio, quando imparano a girarsi o a mettersi seduti)
- Cambiamenti nei ritmi sonno/veglia
Inoltre, non sempre i due gemelli sincronizzano i loro ritmi: può capitare che uno abbia bisogno di più sonno dell’altro o che i loro orari di veglia si discostino anche di settimane.
È facile comprendere, quindi, che spesso le notti dei genitori di gemelli possono essere particolarmente faticose.
Come gestire i gemelli di notte?
Quindi, cosa si può fare per rendere le notti più tranquille e serene e assicurarsi di riposare adeguatamente? Come e dove far dormire i gemelli neonati? Ecco i nostri suggerimenti.
Sincronizzare gli orari
La parola chiave in questo caso è “compromesso”. Pur cercando di rispettare l’unicità e i bisogni di ciascun piccolo, è utile individuare un ritmo sonno/veglia che possa andare abbastanza bene per entrambi. Certo, questa soluzione potrebbe non essere ideale per nessuno dei due, ma al tempo stesso è la soluzione ottimale per far sì che i gemelli possano riposare e i genitori riescano a gestirli nel modo meno complesso e più sereno possibile.
Quindi, se un gemello si sveglia prima e l’altro lo segue un quarto d’ora o mezz’ora dopo, si cerca di farli riaddormentare insieme, prendendo come orario di riferimento una media tra i due risvegli.
Routine unica
Instaurare un rituale serale può aiutare i piccoli a percepire il momento della nanna come un’esperienza rassicurante e prevedibile. Un rituale unico per i gemelli (ad esempio un bagnetto rilassante, seguito da una storia della buonanotte letta insieme e da qualche coccola prima di dormire) rappresenta un momento di condivisione per loro e un aiuto per i genitori, in particolare se i piccoli dormono nella stessa camera.
Ambiente confortevole
Come dicevamo poco fa, il nostro suggerimento è di far dormire i piccoli nella stessa stanza e in lettini separati per una questione di sicurezza. Qualche genitore potrebbe pensare che sia, invece, opportuno separarli per evitare che si possano disturbare a vicenda. In base alla nostra esperienza, però, la gestione di due gemelli in due stanze differenti è davvero complessa (soprattutto se c’è un solo genitore che se ne può occupare) e, inoltre, abbiamo visto spesso un gemello che faceva fatica a riposare bene veniva influenzato da quello che dormiva meglio. Per evitare che i due piccoli si sveglino a vicenda si può utilizzare il rumore bianco, un suono monotono e costante che copre altri rumori indesiderati.
Sonno e gemelli: quando dormiranno tutta la notte?
Ma fino a quando i gemelli si svegliano di notte per mangiare? In generale, intorno ai 7 mesi, se un lattante ha un buon apporto nutritivo e cresce regolarmente, si può iniziare a vedere un miglioramento significativo nel sonno notturno. Tuttavia, considerando che molti gemelli nascono prematuri, è possibile che ci mettano un po’ di più.
L’importante è comprendere che non esistono regole assolute: la chiave è osservare i bisogni di ciascun piccolo e aiutarlo a sviluppare una buona relazione con il sonno.
Un aiuto per la gestione del sonno dei gemelli
Gestire il sonno dei gemelli può sembrare una sfida complessa, ma con il giusto supporto può diventare più semplice. I nostri percorsi di accompagnamento al sonno autonomo per gemelli sono pensati per seguire entrambi i piccoli in parallelo, rispettando al tempo stesso l’unicità di ciascuno: la loro indole, i loro bisogni e i loro ritmi.
L’obiettivo è creare le condizioni perché possano avere un buon rapporto con il sonno, sviluppare la capacità di lasciarsi andare al riposo in maniera autonoma con fiducia e tranquillità e offrire la possibilità di notti più serene per tutti.
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